Confraternita della Faraona
Numida tra mito e leggenda

Perché .
A questa domanda è difficile con gli elementi oggi in nostro possesso dare una risposta.
Ma sicuramente dentro ad ognuno di noi alberga quell’istinto primitivo che rende l’individuo Libero di scegliere anche controcorrente cosa è meglio per la propria forchetta.
Si è detto molto, ma non si è detto tutto .
ed è li, proprio quando il banchetto si fa duro, ed emergono le prime avvisaglie che l’essere umano si eleva dalla numida .

Sappiamo che la numida è un animale pacifico, riservato , a volte anche timido e prevedibile. Dai colori rassicuranti e dal canto pacato .

La leggenda racconta , di una giovane fanciulla che stanca di mangiare la solita minestra, saltò la finestra,e senza dire come,e senza dire quando,tra gli alti arbusti vide scivolare dileguandosi nell’alta sterpaglia una soffice nuvola lilla.
Incuriosita, la giovane,si mise sulle tracce dell’insolita creatura,che con immenso stupore,scorse di li a poco sotto un verde arbusto . Stava li,fissando incuriosito la giovane ,cercando di comunicarle con un canto sublimale l’essenza che a breve si sarebbe amalgamata tra rosmarini e salvia. Con la grazia che da sempre la distingue, con un sussulto gentile, si porse mesta alla giovane, la quale cogliendone la fragranza delle morbide carni e del delizioso tocetto dimentico presto l’odiata minestra proclamando con gaudio un bel di dì festa.


Una genesi futura.

A volte,quando sto solo nella mia cameretta un pensiero ricorrente mi attanaglia la mente .
Come un’ossessione morbosa di un grande quesito.
Come sarà,ma soprattutto quando sarà.
Come dovremmo comportarci se fino ad oggi è andata così%3F e domani:l’incertezza .
Un’incertezza nella quale la coscienza vive un ruolo marginale.
E l’appetito:
se l’appetito vien mangiando allora si che avremmo fatto un passo avanti;altrimenti continueremmo ad essere schiavi delle solite illusioni. Che la preda si evolva e diventi,cacciatrice%3F
Se l’evoluzione futura ci troverà impotenti e soggiogati dinnanzi a questa nuova genesi sarà colpa di chi,non ha saputo unire le forze,alzare le staffe,e guardare in faccia la realtà.

Con affetto M.F. Rimini


Ho letto qualche tempo fa in una rivista le proprietà benefiche del volatile e ne sono stato particolarmente colpito.
Anche mia moglie,è rimasta sbalordita, tanto che abbiamo constatato di persona, devo dire:signori miei ,che è tutto vero.
Il contatto con il timido pennuto provoca un forte scuotimento nell’anima causa effetto, di una breve ed intensa emozione.

Romeo.d. e signora Ancona
Da new magazine del 28 03 03


Dopo un’intensa attività di studio e ricerca io ed il mio staff abbiamo constatato che la numida meleagris dopo aver copulato,per un periodo di circa 3 giorni, emana delle forti scariche rettali di testosterone.
Queste ultime unite al richiamo amoroso della femmina,provocano forti interferenze,nelle tiepide notti d’estate nella frequenza ad impulso della phausis splendidula compromettendone seriamente la sequenza ritmica.
Un bambino disperato cantava :
LUCCIOLA LUCCIOLA vien da me,che ti do il pan del re.
Pan del re della regina lucciola lucciola lucciolina.

Dott frank f. Oslo


The day after

Sono una signora di 42 anni, madre di due figli la settimana scorsa io e mio figlio più piccolo ci siamo imbattuti per caso in una numida.
Il mio istinto di protezione, è prevalso sull’orrida creatura, che stava emettendo un suono che a parer mio sembrava un inno di guerra.
Cercai inutilmente un bastone,per difendermi da un eventuale carica,ma non trovai nulla.
Sapendo di non aver scampo,incrociai lo sguardo dell’animale,cercando inutilmente di scoraggiare un eventuale attacco,ma ogni tentativo era inutile Ad un certo punto il pennuto avanzò, baldanzoso e sicuro di se, a piccoli balzi.
Mio figlio mi chiese con voce tremante,perché indietreggi mamma%3F Un nodo mi attanagliava la gola,rividi la mia vita in pochi attimi,pensavo a mio marito jonatan, e a mio figlio kevin,non mio davo pace.
Sapevo che quella poteva essere l’unica occasione, mi tolsi con circospezione,il copricapo e sempre fissando l’animale cercavo per quanto possibile di non farmi notare .
quando fui ad un passo,lasciai cadere la pesante giacca,imprigionando,in un abbraccio fatale la bellicosa meleagris.
A questo punto,l’adrenalina giocò la sua parte.
In men che non si dica eravamo al sicuro dentro le mura domestiche.
Oggi posso dire di aver vissuto una raccapricciante esperienza, ma è bene, ciò che finisce bene.

Tosca da Agrigento.

Cara tosca sò Ivà macellaro de Porta Trastevere,ho letto la tua avventura e devo dirte:
sta tranquilla, non te agità, la gallina non te po’fa der male,ne mica un sorcio,che te attacca la lepto.
Io a ste meleagris,come le chiami te c’e spezzo er collo.
So coraggioso io,e mo, te vengo a trova, e te faccio sentir li muscoli .
Ciò du mani che te sembrano du cariole che se pìavo io la bestia, me la menavo a casa,e ce facevo du spiedi.
Er sorcio,quello si che è pericoloso, subdolo, t’azzanna quando meno te lo aspetti, che te devi correr subito,a farte 40 punture sulla panza per non morì

Io si che so coraggioso, so forte io
Se te va scrivame. www soforteiovachemuscolicheciò.org

Ivano Roma.


Lettera aperta.

Ho appreso con soddisfazione,della riunione ad Agrigento, vi faccio i miei più sentiti complimenti,so che è stato un sucessone per tutti.
È sicuramente un evento,spero ce ne saranno ancora di opportunità così importanti per la collettività. FATEMI ASSOLUTAMENTE SAPERE QUANDO E DOVE.

Mario da Caltanisetta


Lettere al direttore

Ci sono molti segnali,che inducono a pensare che nel mio giardino,abbia bivaccato una numida.
Caro direttore,tutto è cominciato una mattina,quando svegliandomi di soprassalto dopo aver sentito un forte colpo,mi accorsi che la porta del garage era stata forzata e la mia auto era sparita.
Guardandomi attorno vidi:una traccia che mi indusse a sospettare della creatura.
Scorsi sotto un cespuglio di oleandro nell’angolo più remoto del giardino,una feritoia segno che qualcosa nella notte si era appostato aspettando il momento propizio. Avvicinatomi vidi l’inconfutabile indizio,la numida aveva riconosciuto nell’oleandro una pianta velenosa,e quindi non se ne era cibata.
Passai le notti seguenti,appostato ben nascosto sotto la veranda di casa,nella speranza di avere un contatto con l’animale.
Fu tutto inutile,trovarono la mia auto qualche giorno dopo in un fossato,e questa fu la conferma indiscutibile che si trattava proprio della numida in quanto non avendo quest’ultima arti per poter governare il mezzo si è arrangiata fin che ha potuto e poi l’inevitabile.

È proprio un animale dalle rare doti.

M.L FAENZA


Dicono che non è mai troppo tardi.
Che il tempo premia i vincitori,e che i vinti avranno la loro riscossa.
Perché accontentarsi di un galliforme qualunque,quando si può osare di più.
Prendi la vita per quello che ti da,e fatti sentire.
Quando sei li,davanti a quel colletto bianco,impettito che ti guarda incuriosito e che aspetta una parola da te.
Che ti mette in mano quel ridicolo pezzo di carta,e ti porta sulla cattiva strada dandoti consigli interessati su cosa è meglio per il tuo palato.
Parole,solo parole,a questo siamo arrivati,non c’è più ritegno,gridiamo allo scandalo,eleviamo le nostre grida,affinché tutti possano udire.
Ribelliamoci a questa farsa accademica,abbiate il coraggio delle vostre azioni e liberate,le vostre richieste.
Si: voglio una faraona,un bel petto di faraona,con tanto tocetto e succulente patatine al forno,polentina onta e un brentino di Maculan.
FINALMENTE SONO UN UOMO LIBERO.


Siamo stati a Sion,in Cambogia
Abbiamo condotto trattative importanti,sulla riproduzione forzata di massa,della Numidica.
Siamo stati ospitati nel Casser negli Studios .
Abbiamo visitato l’intera tenuta,e siamo andati oltre.
Al di là della recinzione elettrificata,si estende un’area verde grande come un piccolo stato.
Al suo interno ovunque Meleagris intente alla copulazione/riproduzione.
Grovigli di pennuti lilla intenti nella orgiastica saga della fecondazione.

Siamo testimoni della più importante missione riproduttiva dei nostri tempi.


Siamo li a 200 km da casa, davanti a me una drac.
Tuttattorno arredamento fashion victim.
Questo posto è ok .
Dubbi parecchi dubbi mi assalgono, ma aspettiamo , pazienti nei loc trandy si cena tardi.
Passano le ore,tanta gente strana e tutta trandy,strafico pensa lei ma il cam non arriva
E allora che fare?
Guardo sperduto nel vuoto ed incrocio il suo sguardo.
Sicuro,luminoso,radioso, letteralmente assimilata all’ambiente non capisco mi sento confuso,arriva qualcuno e mi dice guardandomi prima il pacco e poi negl’occhi tutto ok?
Una voce deliziata incombe, tutto ok grazie.
Ok sto cazzo,penso io sono le 11 40 e devono ancora ritirare le ordinazioni,ma è trandy ed ho una terribile fame.
Menu: c’è anche una ciliegina di Avignone in salsa castra fatta or ora, in via eccezionale per la serata. Euro 42
Primi piatti
Pok kum euro 30
Riso ai germogli di fagiolo euro 35
Coda di manzo al cavolo cinese euro 42
gamakuni euro 36

Secondi piatti

Gusci di noci tartufati euro 38
Korean sion euro 39
Sushi gohoan euro 41
Makizushi o tekkamaki euro 35
Tartassata al gusto esotico ( CHE MI SA TANTO DA PRESA PER IL CULO) euro35

Dessert

yakitori
Scorza di limone a scaglie euro 18
tofù euro 16
Siracca flambé? Sorpresa della casa (va per la maggiore 18 euro e non so cosa mi arriva fico.)
Lei elaborazione 2 nanosecondi dopo
Maraghin
Gamakuni
Siracca, palese.

A lei cosa porto?
Vorrei dire il suo culo lontano 200 km da qui ma non posso giocarmi la serata sono in un senso unico

Fate la pizza?
Tutti si fermano per un momento occhi di disappunto ovunque cerco rassicurazione negl’occhi di colei che credevo vicina,saette trovo solo saette

Con tutto quello che c’è pizza sei sempre il solito provinciale evolviti.


Rassegnazione,rimpianto,terrore.
Chiudo gli occhi un’instante,sogno.
Sono seduto sotto il portico,non è trandy,è rustico.
Si sentono i grilli cantare ed il profumo della grigliata in cucina,non e fashion.
Cameriere: il solito grazie. Efficienza come sempre il meglio non miglio.

Firmato amici della buona cucina.d